Cazzabolario

Con la straordinaria partecipazione dell'incredibile TRINY

Wednesday, January 31, 2007

il panetto quotidiano

Un paio di post fa ho fatto vedere che fine hanno fatto i "rimasugli" di pane, trasformati in crostini da zuppa. Oggi vorrei offrire la versione appena fatta del pane integrale di segale fatto con la macchina del pane con annessa ricetta.

Sicuro come che la mattina segue alla notte, trovo che la pausa pranzo sia un sacrosantissimo diritto, ma ci sono volte in cui si trasforma in un lusso...oggi me la sono cavata con un panino "fatto in casa" con mortadella (uno dei salumi più sottovalutati aimè) e rucola selvatica (quella asprigna amarognola che a me piace tantooooo), in realtà al primo morso ho constatato che ci sarebbero state benissimo un pò di scagliette di parmigiano, ma si fa quel che si può!




Pane integrale di segale (macchina severin programma pane integrale), pezzatura da 750gr

acqua 330 gr
miele 2 cucchiai
sale ½ cucchiaio
farina di segale integrale 350 gr
farina bianca 00 150gr
farina di semi di carruba un cucchiaio ( io questa l'ho dovuta saltare a piè pari)
lievito birra 8 gr



Di ritorno dalla montagna abbiamo trovato un'angelica assistente tutta fusa e coccole......è durato da casa dei miei a casa nostra, li tutto era già tornato alla "normalità"!!

>^^<

Friday, January 26, 2007

il rosmarino fiorito.....

Ma si può che fuori ci sono 3 gradi (arifinalmente) e il rosmarino fiorisce?!




Vabbè io vado in montagna 2 giorni e "abbandono" l'assistente dai nonni......vedrà in seguito come farmela pagare!!

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Thursday, January 25, 2007

Fa freschetto...finalmente !! (altissima cucina 5)

Finalmente la mattina esco di casa e le mie ganasciotte si colorano per il freschetto pungente: l'inverno è ufficialmente arrivato.

Voglia di coccole a go go....io le farei volentieri anche all'assistente, ma lei, come è ovvio, fa la ritrosetta e se la cerchi scappa e se la ignori si arrabbia!



Qui ci vuole un piatto caldo caldo e molto coccoloso, un'altra ricetta di ALTISSSSSSSIMA CUCINA, la zuppa di porri e patate con dei bei crostini di pane di segale integrale (fatti con la macchina per il pane)

3 porri
4 patate medie
8 dl di brodo
30 gr di burro ( o olio se avete il solito "intollerante che gira per casa")
sale & pepe
un cucchiaio di parmiggiano




Tagliare la parte bianca dei porri a rondelle metterli poi ad appassire in una casseruola con il burro (olio) per circa 15 - 20 minuti. Sbucciare le patate e tagliarle a cubetti, e quando i porri saranno appassiti metterle nella casseruola coperte con il brodo, il sale e il pepe. Lasciare cuocere altri 20 minuti poi frullare e mettere nelle scodelle, aggiungere i crostini e il formaggio: BUONE coccole.

Io aggiungo sempre anche un pò di noce moscata!!

>^^<

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Monday, January 22, 2007

Vele

Questo è Veleno, "vele" per gli amici, è il gatto che è a casa della mia mamma, è l'ultimo dei tre gatti che avevamo quando io ero a casa dei miei. Voglio pubblicare la sua foto ora che c'è. Un male molto brutto se lo sta portando via. Lui dopo 15 anni passati con noi, dormicchia tranquillo aspettando, con mia mamma che si prende cura di lui. Si affida a noi con la fiducia di cui sono capaci solo gli animali e i bambini, senza riserve.



Ho voluto dedicare questo post a lui, perchè non voglio doverlo fare solo quando non ci sarà più. Troppe volte ci si ricorda o ci si dedica alle persone o agli animali solo quando è troppo tardi.

Voglio pubblicare anche la foto dove si vedono lui e l'assistente tranquilli, quest'estate, nella casa al mare di mia mamma. Ricordandomi ancora una volta che ogni piccolo momento passato con qualcuno, è prezioso, perchè la vita è troppo fragile per poterci permettere di dare tutto e tutti per scontati.



Un bel respiro e andiamo avanti, guardando coloro che ci accompagnano, sia per un lungo tragitto sia per un breve momento e ringraziandoli per quello che ci danno e per quello che accettano di ricevere da noi.

Grazie.

>^^<

Wednesday, January 17, 2007

scusi vuol ballare con me!? 5 cose che non sapete di me MEME

Accolgo l'invito di lobelia per il MEME "5 cose che non sapete di me" (ovviamente cart. ci sono le eccezioni che tutto sanno) e smangiucchiando una fetta di quiche ai porri comincio da:

-1) Io NON ballo, cioè ho fatto 8 anni di danza classica, uno dei mie più grandi rimpianti è stato allargarmi e non avere + un fisico da "etoile". Così dopo essere passata anche per un periodo funky, ora mi scateno (ma se così si può dire) solo ai concerti ROCK. Se mi si porta, giusto proprio per i capelli e anestetizzata, in discoteca: io NON ballo! Alle feste io NON ballo! e sì Bruna: ai trenini di capodanno io NON ballo!

-2) Amo i gatti li adoro ma, il mio peluches di bambina, l'oggetto feticcio delle mie notti serene è un CAGNOLINO di peluches, uno Snoopy vecchio vecchio e consumato che conservo ancora oggi.(ok, non lo porto più a dormire con me, anche perchè il letto è già sovraffollato così: Non-mariti e assistenti occupano il loro BELLO spazio).

-3) Odio stendere il bucato in modo disordinato, l'apoteosi per me è costituita dal usare mollette dello stesso colore del capo che stò appendendo......se non è da manicomio questa....

- 4) Ho un porta fortuna che "indosso" solo quando credo che me ne serva veramente tanta ( di fortuna) e fino ad ora ha sempre funzionato: un orecchino piccolino di pasta di pane che rappresenta una mucchina pezzata blu.

- 5) Mi piace giocare ai giochi di ruolo, il mio personaggio è sempre stato un'elfa o mezz'elfa ma, l'idea che mi vengano le orecchie a punta mi fa anche un pò senso!

Detto ciò e visto il punto 1, lascio che a ballare siano il salino e pepino dietro alla quiche di porri:



pasta brisè
600 gr. Porri puliti
3uova
1cucchiaio di farina
250ml di panna
80 gr formaggio grattugiato
olio evo
noce moscata
sale&pepe

pulire porri rondelle e farli appassire con un pò di olio, a parte sbattere le uova e poi aggiungervi la farina setacciata, la panna il formaggio la noce moscata, i porri il loro liquido di cottura, sale e pepe. Mettere la pasta brise in uno stampo (28 cm diametro) e rovesciarci il composto. Fare cuocere per 35/40 min. a 180°

pensavate che fosse finita qui...e invece:

5 cose che NON sapete di LEI



- 1) mangia SOLO crocchette, a casa nostra se le allunghiamo, che so, un pezzetto di pollo o di pesce lo rifiuta schifata. A casa dei "nonni" mangia QUALUNQUE cosa!!!

- 2) la prima volta che è entrata nella sua cassettina per fare i bisognini, poi è stata 15 minuti buoni a capire come faceva a uscire: ha grattato le pareti ma nulla, ha cercato di uscire grattando anche il tettuccio, ma nulla alla fine a forza di prendersi lo sportellino basculante sul muso è riuscita a uscire!!

- 3) ha un fratello gemello trovato con lei in mezzo alla strada che si chiama BERRY, è bianco ma ha gli occhi blu.

- 4) dorme sul mio cuscino, abbracciata alla mia testa!

- 5)ha 47 peli neri sulla testa, lo so: li ho personalmente contati uno per uno!

passo a chiunque voglia fare il MEME, e di sicuro la "palla" la passo a voi: elli & bruna.

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Monday, January 08, 2007

Anatra all'arancia e gatti nelle ceste

Giuro solennemente che, se la prima è la ricetta dell'anatra all'arancia, la seconda parte della frase non ha nulla a che vedere con la cucina.

Detto questo e rassicurati tutti, passo a scrivere la ricetta dell'anatra all'arancia (just another one) e fare presente che, se avessi voluto essere perfidissima ( natale è passato quindi rientra nel mio diritto), avrei potuto scrivere: per la ricetta basta ingrandire la foto e leggerla nel libro di ricette dietro il pennuto in questione.....

per 6 persone
-1 anatra da 2 Kg.
-8 arance
-sale grosso e fino
-marmellata di arance amare (un cucchiaio)
-1 cucchiaino di aceto di vino bianco
-1 bicchiere di Cointreau
-un cucchiaio di succo di limone
-un cucchiaio di zucchero
-brodo (un pò, io vado a occhio)




Massaggiare l'anatra con il sale grosso e lasciare riposare. Adagiarla poi in una teglia unta e infornare a 200° per 45 minuti, irorare per far sì che l'anatra non si secchi, prima con il vino bianco e poi con il brodo. Nel frattempo togliere la buccia a due arance, grattando bene via la parte bianca amarissima e tagliarle a stricioline fini fini. Spremere queste due arance più altre quattro, filtrare il succo e metterlo in una casseruolina con il cucchiaio di zucchero, la marmellata l'aceto bianco e il Cointreau, il succo di limone e le striscioline di buccia d'arancia. Fare stringere almeno della metà. L'anatra che nel frattempo sarà cottaNel frattempo l'anatra sarà cotta( si sperao visto che saranno passate almeno 2 ore e mezza) , va tolta dal suo grassissimo liquido e tagliata a pezzi, va messa in una casseruola capiente assieme alla salsa di arance (p.s. io taglio le restanti arance in pezzi che faccio cuocere in quattro, cinque cucchiai di salsa) e fatta insaporire per 5 - 10 minuti, dopo di che : gnam !

L'assistente ha visionato il lunghissimo procedimento (tra una penichella e l'altra) dalla sua bellissima cestina nuova.





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Thursday, January 04, 2007

TANTI AUGURI TITTO

Il bimbo bellissimo di mia cugina Ale (Ale anche lui), oggi compie 3 anni, tantissimi auguri a lui e alla sua famiglia le "TRE A": Ale- Ale - Andre



L'assistente, che oramai ha anche i gadget con la sua immagine (è vero Bruna?!?!), offre: panini dolci fatti con la macchina del pane, ideali per la colazione!

per 15 pezzi

250 gr latte
2 1/2 cucchiai di olio
1/2 cucchiaino di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
350 gr Farina OO
8 gr lievito di birra liofilizzato

programma impasto 1h e 1/2 Una volta terminato, formare delle palline (io per infornare ho usato lo stampo per i muffin) riempirle con cioccolato o marmellata (qui ho usato pere e cannella), fare lievitare coperti per altri 30 minuti e poi in forno a 180° per 35/40'

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Wednesday, January 03, 2007

un titolo a caso

Sono rientrata a lavorare dopo 10 giorni di ferie (in realtà i giorni di ferie erano 3, ma con i copia e incolla ai "ponti" alla fine sono arrivata a farmi 10 giorni a casa), ma mica di relax e no, il natale e il capodanno NON sono mai di relax, con questo non mi lamento, non è mica che siamo costretti a festeggiare e io sono dell'idea che, chi vuole fare fa, chi vuole "mugugnare" invece deve fare la cortesia di mugugnare lontano da me.

Non amo particolarmente la festa in quanto obbligo di fare i regali e gli auguri etc etc..., sarà perchè mi reputo talmente fortunata da potere dire che fare i regali alle persone a cui li faccio per me è un piacere, per quanto piccoli, i regali non sono mai fatti a casaccio..

ma vabbè, i regali sono giunti anche a me e sì, anche e soprattutto alla STAR delle STAR, la smoccigattola per eccellenza che tra giochini pappe e quant'altro ha occupato un'altra notevole fetta di casa.

questo è il mio primo esperimento con la macchina per il pane regalatami dal non-marito, stufo dei miei sbuffi quando la temperatura di casa faceva sì che il mio pane si afflosciasse miseramente in fase di lievitazione.



La ricetta ovviamente è quella per il pane bianco presente in tutti i micro manuali delle macchine del pane.

questo invece è l'ultimo giorno di ferie prima del rientro in ufficio, a sinistra la sottoscritta a destra l'esausta assistente.




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